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Consorzio di imprese

Sistema Campania

Sistema Campania è un consorzio di imprese del settore Automotive teso allo sviluppo competitivo delle realtà produttive campane. Presidente della filiera, Paolo Scudieri, imprenditore napoletano da sempre attivo nel settore e a capo della Adler group, con sede principale ad Ottaviano, in provincia di Napoli. Il gruppo, secondo player mondiale nella produzione di sistemi per il confort acustico e termico di veicoli e rivestimenti interni, conta 65 stabilimenti in 23 Paesi, con 7 siti di Ricerca e Sviluppo, per un fatturato annuo di oltre un miliardo e mezzo di euro.

Migliorare le competenze delle singole imprese consorziate attraverso azioni per la crescita aziendale, processi di innovazione tecnologica, formazione e internazionalizzazione in un’ottica di filiera e di distretto: sono gli obiettivi principali della società consortile.

La filiera, che raggruppa 38 soci tra grandi imprese e PMI, nasce per dare attuazione al Contratto di Programma regionale del marzo 2011, misura che individua tra i Grandi Programmi di intervento lo Sviluppo innovativo della filiera automotive campana (POR FESR 2007/2013).

Sistema Campania, in grado di offrire servizi di innovazione, sviluppo tecnologico e management per l’automotive, coglie così in pieno le sfide richieste dalla Regione: potenziamento delle imprese consorziate su traiettorie di sviluppo innovativo per la filiera e integrazione tra i settori collegati, collaborazione effettiva con il sistema della ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie, introduzione di innovazioni di prodotto/processo per lo sviluppo integrato dei sottosistemi della filiera, qualificazione del capitale umano delle imprese consorziate.

La misura regionale ha attivato investimenti per circa 90 milioni di euro, sostenuti con fondi pubblici pari a 36 milioni di euro. Forte l’impatto occupazionale generato, con 900 nuove unità coinvolte per un incremento del 220%. Sono 51 in totale gli interventi realizzati e conclusi in appena 18 mesi dall’approvazione del contratto: 20 nell’ambito dei programmi produttivi, 15 per ricerca e sviluppo, 7 nell’ambito dei programmi di supporto all’innovazione e al trasferimento tecnologico, 9 gli interventi realizzati per la formazione.